03.03.2025
Lectio Divina in Quaresima
Tre incontri, di sabato dopo la messa delle 18.00, per preparaci alla Pasqua. Con il metodo della Lectio Divina, ci immergeremo nella comprensione dei testi che raccontano la Passione di nostro Signore Gesù Cristo. Ci troviamo nelle nostre stanze e durante una cena povera leggeremo dapprina i testi e poi Don Stanislaw ci offrirà una chiave di lettura per la comprensione.
Invitiamo tutti come momento di riflessione e preghiera per il tempo di Quaresima.
Che cos'è la Lectio Divina?
L'espressione latina Lectio Divina significa lettura divina e descrive il modo di leggere la Sacra Scrittura: allontanarsi gradualmente dai propri schemi e aprirsi a ciò che Dio vuole dirci. Nel secolo XII, un monaco certosino, chiamato Guigo, descrisse le tappe più importanti della lettura divina. La pratica individuale o in gruppo della Lectio Divina può assumere diverse forme ma la descrizione di Guigo rimane sempre fondamentale.
I primo gradino di questa forma di preghiera è la lectio (lettura). È il momento nel quale leggiamo la Parola di Dio lentamente e attentamente così che penetri dentro di noi.
Il secondo gradino è la meditatio (meditazione). Durante questa tappa si riflette e si rimugina il testo biblico affinché prendiamo da esso quello che Dio vuole darci.
Il terzo gradino è la oratio (preghiera), è il momento di lasciare da parte il nostro modo di pensare e permettere al nostro cuore di parlare con Dio.
L'ultima tappa della Lectio è la contemplatio (contemplazione), nel quale abbandoniamo totalmente a parole e pensieri santi. È il momento nel quale noi semplicemente riposiamo nella Parola di Dio e ascoltiamo, nel livello più profondo del nostro essere, la voce di Dio che parla dentro di noi.
Queste tappe della Lectio Divina non sono regole fisse nel procedere ma semplicemente orientamenti su come normalmente si sviluppa la preghiera. Si cerca una maggiore semplicità e disposizione ad ascoltare e non a parlare. Nella preghiera in gruppo la Lectio Divina può permettere la discussione delle implicazioni della Parola di Dio per la vita quotidiana ma non deve ridursi a questo.